Calandra
Cosa vuol dire “calandra”?
La Calandra è costituita da una serie di cilindri, attraverso i quali si esercita un’elevata pressione sul tessuto per conferire compattezza e lucentezza.
La Calandra è un macchinario di finissaggio presente in Tisco, un solo passaggio in calandra rende il tessuto più liscio, lucido, morbido e compatto grazie alla pressione esercitata dai cilindri, di solito riscaldati, fra cui è incorsato.
La calandratura, per esempio, si ottiene passando il tessuto tra due o più cilindri riscaldati che ruotano a diverse velocità e permette di ottenere diversi effetti:
- morbidezza;
- un aspetto liscio e stirato;
- una superficie lucida o semi-lucida;
- disegni ottenuti tramite pressione a caldo.
Calandratura tessile
La calandratura consiste nel far passare il tessuto, comprimendolo, fra un rullo riscaldato e un manicotto di feltro.
Usualmente la macchina dispone di una sequenza di due rulli con rispettivi feltri, in modo che entrambe le facce del tessuto tocchino il rullo.
L’operazione conferisce aspetto liscio e relativamente lucido.
Se la superficie del rullo, invece di essere perfettamente liscia, reca incisioni a disegno,la calandratura conferisce effetti sul tessuto, come per l’appunto disegni, oppure marezzatura e moirè o goffrature.
La calandratura viene utilizzata anche per lo stiro finale di molti tessuti a maglia tubolari che non necessitano di particolari doti di stabilità dimensionale.
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